Scenografie di eventi, ma non solo a villa Wenner. Proviamo a ricominciare a respirare. Certo, lo smarrimento di questo periodo è grande. Lo stallo epocale sembra non lasciare spiragli di luce.
Sembra… ma in realtà qualcosa si intravede.
Sicuramente, una tra le prime cose che potranno ripartire, seguendo le norme di contenimento dovute all’epidemia Covid 19, saranno i servizi fotografici.
In realtà, aprendo i Social, sembra che questi non si siano mai fermati. Tale sensazione è dovuta forse al fatto che la fotografia per definizione ruba l’istante, lo ferma e blocca il tempo.
Forse bisogna considerare anche che, per questo miracolo, il miracolo che da sempre foto ed immagini ci regalano, non occorrono assembramenti, contatti eccessivamente ravvicinati, comportamenti “contaminanti”
Non dimentichiamoci poi che la fotografia è il volano di lancio di diversi settori quali moda, pubblicità, cinema, che stanno naturalmente scaldando i motori.
In pratica la fotografia è un linguaggio, è comunicazione, e come giustamente dicono i maestri di Palo Alto Non si può non comunicare.
L’immagine infatti è sostanza della comunicazione, e richiede quindi scenari e contesti ben precisi. Ed è qui che entrano in gioco le dimore storiche come villa Wenner.
Pensiamo soltanto che, per quanto riguarda il settore cinematografico, da tempo il turismo sta puntando sui circuiti e tour dei luoghi dove si sono girati film celebri.
Rimanendo sul tecnico, scegliere il luogo giusto per uno scatto è fondamentale.
E per converso, possiamo dire che anche luoghi di fascino e di memoria come le dimore storiche traggono innumerevoli vantaggi dalla fotografia.
Roberto Pierucci, affermato fotografo napoletano, ci indica almeno cinque buone ragioni per cui una dimora storica non può prescindere dalla fotografia.
1. Tagli e scorci fotografici enfatizzano al meglio la bellezza di un luogo
2. La luce giusta immortala una nuova stagione
3. La fotografia registra lo stato degli ambienti da tramandare ai posteri
4. Per un supporto tecnico ai restauri.
5. Per la sua migliore promozione, valorizzazione; divulgare e comunicare al meglio tutte le iniziative che la possono riguardare.
In effetti, fotografare in un luogo e per un luogo è un modo per far vivere tale sito, dandogli sempre nuova vita.
La fotografia ha il misterioso talento di far scoprire aspetti, scorci, particolari inaspettati… ricordate il mitico film Blow-Up di Michelangelo Antonioni?
A villa Wenner poi, l’apertura al mondo della fotografia c’è sempre stata. Vogliamo qui solo ricordare il calendario di beneficenza a favore dell’associazione Noi Donne Soprattutto con immagini di bellissime donne, professioniste affermate del nostro territorio, a cura dell’amico avvocato nonché bravissimo ed appassionato fotografo Alfonso Lenza.
Ancora, nel 2019 il gruppo Magnolia scelse villa Wenner come location per realizzare una puntata di Cake Star, andata in onda sul canale 31 Real time.
Shooting fotografici come il futuro delle dimore storiche? Diciamo che potrebbe essere un fondamentale punto di ripartenza.